Online users

Gruppo Natura Bellunese

Vai ai contenuti

Menu principale:

BACHECA


INFORMATIVA SULLA PRIVACY

Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) n. 2016/679

 

Il Gruppo Natura Bellunese APS  organizza un'escursione riservata ai soci
Il PERCORSO DELLE MUSE FEDAIE E ALTRO
in Val Canali

Primiero San Martino di Castrozza (TN)
SABATO 13 LUGLIO 2024



La  Val Canali  è una  vallata alpina  del  Trentino  orientale, posta nel comune di Primiero San Martino di Castrozza. La valle è sempre stata sfruttata dalla popolazione locale per il pascolo del bestiame, in primavera ed in autunno, e per la fienagione d'estate. Le foreste della zona fornivano il legname che poi veniva avviato verso il  Veneto  tramite la  fluitazione  (i tronchi arrivavano a destinazione trasportati da torrenti e fiumi). Il percorso delle Muse fedaie è stato realizzato nei dintorni di Villa Welsperg, oggi sede del Parco Naturale Paneveggio Pale San Martino ed è caratterizzato  dalla presenza di una ricca varietà vegetazionale: a tratti di foresta si alternano, infatti, ambienti di prato, pascolo e zone umide.  Il percorso ci invita a riflettere con occhi attenti sulla Biodiversità, intesa sia come ricchezza di specie, sia come ricchezza di razze allevate e varietà coltivate dall’uomo, sia infine come ricchezza di paesaggi.
Villa Welsperg è un complesso di tre edifici, la villa vera e propria, la chiesetta e il fienile, circondati, anzi immersi in un giardino, ai bordi di un grande prato-pascolo che, nella parte più bassa sfuma in una piccola ma interessante torbiera. All’interno della villa una prima sala è dedicata all’intero Parco e alla biodiversità, le altre sale presentano ciascuna un ritratto dei diversi ambienti del Parco: dalla Val Canali alle rocce dell’Altopiano delle Pale, dalla Foresta di Paneveggio fino alla catena del Lagorai, per finire con l’area del Vanoi.



PROGRAMMA


È stato pubblicato
il
NOTIZIARIO
SCIENTIFICO-DIVULGATIVO 2023
DEL GRUPPO NATURA BELLUNESE







 
 

Mercoledì 26 giugno 2024 ore 20:30

SERATA DIVULGATIVA APERTA A TUTTI

presso il Palazzo dei Servizi di Sedico  (Via dei Giardini, 19)

Chiacchierata alla scoperta delle piante alimurgiche e officinali sulla porta di casa…a cura di Ester Andrich (Dott. Forestale/Guida Ambientale Escursionistica).


Evento organizzato con il patrocinio del Comune di Sedico.


Sabato 29 giugno 2024

ESCURSIONE IN VALMOREL (BL)

Passeggiata con riconoscimento delle piante spontanee officinali, alimurgiche e velenose presenti lungo il percorso.
Accompagna  Ester Andrich
(Dott. Forestale/Guida Ambientale Escursionistica)

(Evento su prenotazione massimo 25 partecipanti)


PROGRAMMA


Il Gruppo Natura Bellunese A.P.S. organizza
una escursione  riservata ai soci
I versanti attorno a Cima Grappa
(Monte Grappa)


Con Anastasia Sebellin e Sergio Ballestrin

Domenica 9 giugno 2024


La posizione geografica del Monte Grappa, a ridosso della pianura veneta, fa di esso un’area particolarmente ricca, sia dal punto di vista floristico, sia da quello vegetazionale. Nel settembre del 2021 questo massiccio è stato inserito nella Rete di Riserve della Biosfera MAB UNESCO. Con Anastasia Sebellin e Sergio Ballestrin, esperti conoscitori di questi luoghi ed appassionati di botanica, potremmo osservare al meglio la flora e la fauna durante questa escursione. L’itinerario ad anello si snoda attraverso la falda detritica delle Giarine, il bosco delle Bocchette, la conca dei Lebi, Cima Grappa (1777m.) e la Via Eroica. I segni della Grande Guerra, ancora ben visibili, ci accompagneranno lungo questo percorso fatto di storia, natura e territorio.


  


PROGRAMMA


Il Gruppo Natura Bellunese A.P.S. organizza
una escursione  riservata ai soci

SOVERZENE  (BL)

Domenica 19 maggio 2024



Una semplice passeggiata per conoscere parte di questo piccolo comune, Soverzene, collocato lungo il versante ovest del Monte Dolada. L’ambiente che attraverseremo è caratterizzato da un fondo valle ampio e continuamente modificato nel tempo dal corso del fiume Piave, nel quale l’evoluzione del suolo e delle tipologie vegetazionali hanno dinamiche legate agli ambienti ripariali.  Vi si trovano, infatti, varie specie di salici e pioppi, e una fascia di vegetazione dove si è diffusa la robinia, l’ontano bianco, il pino silvestre, il pino nero e l’abete rosso. Non mancano specie floristiche rare come le orchidee spontanee. L’ambiente è favorevole per dare riparo ad animali selvatici e uccelli. Di notevole importanza anche il laghetto, che si è generato lungo il Piave per la presenza di uno sbarramento artificiale, habitat considerato prioritario a livello europeo.

PROGRAMMA





 
 

Il Gruppo Natura Bellunese APS organizza
una gita in treno riservata ai soci al


MUSEO DELLA NATURA E DELL’UOMO
PADOVA - Palazzo Cavalli

SABATO 4 MAGGIO 2024




Il Museo della Natura e dell’Uomo è ospitato all’interno di Palazzo Cavalli, residenza storica dell’omonima famiglia. E’ il più grande museo universitario scientifico d’Italia e si estende su oltre 4 mila mq di superficie nel centro di Padova. I visitatori percorrono un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso le ere geologiche fino ad oggi, tra suggestivi affreschi e stucchi barocchi, reperti antichissimi ed effetti multimediali. Il museo ospita le ricchissime collezioni di mineralogia, geologia e paleontologia, zoologia e antropologia che sono state costruite e curate per secoli dagli studiosi dell’Università di Padova.

PROGRAMMA


 
 
 

Anche per il 2024 il Gruppo Natura Bellunese APS è lieto di presentare la seconda edizione di "Incontri tra Natura e Scienza", ciclo di conferenze sugli aspetti naturalistici della provincia di Belluno che si svilupperà  nelle giornate di sabato 9 marzo, 23 marzo e 6 aprile.
Tutti gli appuntamenti si terranno a Belluno presso la Sala conferenze E. Dal Pont "Bianchi" in Viale Fantuzzi, 11 e avranno inizio alle ore 17:00.





QUI IL PROGRAMMA COMPLETO

PIEGHEVOLE


 
 
 

Il Gruppo Natura Bellunese APS organizza
una visita guidata per i soci
MOSTRA "TORQUATO TARAMELLI. GEOLOGO NELLE DOLOMITI (1845-1922)"
Museo Civico di Belluno – Palazzo Fulcis
DOMENICA 26 NOVEMBRE 2023

           

Lo scopo della mostra è quello di far conoscere a un ampio pubblico la figura del geologo Torquato Taramelli, uno dei padri fondatori della moderna geologia e sismologia italiana. Membro fondatore del Servizio Geologico italiano, fu presente nel nostro territorio nei giorni successivi al disastroso terremoto di Belluno e Alpago di 150 anni fa (29 giugno 1873). Fu socio benemerito dei gruppi CAI del periodo (Agordo, Auronzo).   Uno dei suoi lavori più importanti nell’area dolomitica fu la prima carta geologica della provincia di Belluno; durante gli anni di studio per la realizzazione di essa, ebbe modo di raccogliere numerosi campioni di fossili, rocce e minerali che in un secondo momento donò in toto al Comune di Belluno. Questa è la "Collezione Taramelli", un estratto della quale è in mostra assieme alla già accennata carta geologica della provincia e altri documenti storici. I pezzi esposti sono i campioni più estetici della collezione, ma hanno anche un particolare significato scientifico in quanto rappresentano un territorio ben definito.
La mostra è stata curata nella selezione dei campioni, loro disposizione e supporti grafici dai nostri consiglieri e geologi Dott. Maurizio Alfieri e Dott. Manolo Piat, che ci accompagneranno nella visita.



PROGRAMMA

 
 
 

Il Gruppo Natura Bellunese APS organizza
una gita in treno riservata ai soci per la visita al

MUSEO DI STORIA NATURALE G. LIGABUE di Venezia
DOMENICA 29 OTTOBRE 2023


Il Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue ha sede nel Fontego dei Turchi sul Canal Grande, palazzo costruito per la famiglia Pesaro nel XIII secolo. Il Museo è un’istituzione scientifica che coordina e realizza attività di ricerca, assicura la manutenzione e l’incremento delle collezioni scientifiche, organizza attività educative e fornisce servizi alla cittadinanza.
L’allestimento, suggestivo e coinvolgente, ha un impianto museografico moderno e originale.




PROGRAMMA

 
 
 

Il Gruppo Natura Bellunese A.P.S. organizza
una visita geopaleontologica per
i soci

MOSTRA
"EVOLUTION - STORIE DI CAMBIAMENTO"
Museo V. Cazzetta Selva di Cadore
DOMENICA  6 agosto 2023

           

Il Museo "V. Cazzetta" propone una mostra sull’evoluzione  dei vertebrati. Il percorso espositivo, strutturato attraverso fedeli ricostruzioni di numerosi animali preistorici del progetto "Dinosauri in Carne e Ossa", permette di approfondire in maniera avvincente tematiche complesse da trattare senza supporti ricostruttivi. Nello specifico, il primo focus costituisce un approfondimento sulla conquista e colonizzazione della terraferma, con i primi tetrapodi "usciti dall’acqua", il  passaggio da anfibi a rettili con la comparsa dell’uovo amniotico, fino ai primi mammiferi che vissero all’ombra dei dinosauri.  



PROGRAMMA





 
 
 

Il Gruppo Natura Bellunese A.P.S. organizza una gita in pullman riservata ai soci
Riserva Naturale Foce dell’Isonzo (GO)
ISOLA DELLA CONA

Domenica 11 giugno 2023



La Riserva Naturale Regionale Foce dell’Isonzo, situata nella parte orientale della regione Friuli Venezia Giulia lungo l’ultimo tratto del corso dell’omonimo fiume, si sviluppa su un territorio compreso nei comuni di Staranzano, San Canzian d’Isonzo, Fiumicello e Grado e copre una superficie di 2.338 ettari, 1154 dei quali in ambiti marini. La particolare posizione geografica della Riserva, che è la zona umida costiera più settentrionale del Mediterraneo, si riflette sulla sua elevatissima ricchezza faunistica. La creazione di ambienti palustri di acqua dolce, la conservazione di vaste zone umide salate e la presenza di altre tipologie ambientali, anche modificate dalluomo, favorisce la presenza di tutti i gruppi faunistici, tra i quali il più evidente è quello degli uccelli. Qui si può ammirare anche un branco di cavalli bianchi della Camargue, adattati a vivere nelle zone umide e la sempre più rara testuggine d’acqua. La Riserva è anche molto importante sotto il profilo della flora e della diversità ambientale. Sono oltre 650 le specie di piante superiori spontanee presenti. Tra queste, un centinaio sono notevoli in termini di rarità e di vulnerabilità e 22 sono segnalate nelle Liste Rosse (nazionali e regionali) delle Piante dItalia. Altre 2 (Salicornia veneta, Gladiolus palustris) sono di interesse comunitario, la prima addirittura "prioritaria".



PROGRAMMA


 
 
 

Il Gruppo Natura Bellunese organizza un’escursione per i propri soci
I BRENT DE L’ART
Borgo Valbelluna (BL)
SABATO 27 MAGGIO 2023



Partendo dal centro del paese di Sant’Antonio di Tortal e, passando attraverso una distesa di campi, prati fioriti e boschi, arriveremo ai canyon dei Brent de l’Art dove potremo ammirare le formazioni rocciose della Scaglia Rossa e della Scaglia Cinerea. Una tranquilla passeggiata che ci regala, oltre agli incantevoli panorami, la possibilità di osservare un susseguirsi di habitat diversi, dove poter osservare delle specie floristiche rare.



PROGRAMMA


 
 
 

Il Gruppo Natura Bellunese APS è lieto di presentare “Incontri tra natura e scienza”, ciclo di conferenze sugli aspetti naturalistici della provincia di Belluno che si svilupperà nel corso della primavera nelle giornate di sabato 1°, 15 e 29 aprile
Tutti gli appuntamenti si terranno presso la Sala conferenze E. Dal Pont “Bianchi”, in viale Fantuzzi, 11 a Belluno e avranno inizio alle ore 17:00.

INGRESSO APERTO A TUTTA LA CITTADINANZA



LOCANDINA

PROGRAMMA COMPLETO

 
 
 

Farfalle delle Alpi Orientali
Conoscere e identificare le specie collinari e montane del Nord Est Italia

Corso di formazione on-line e sul campo
3 a edizione




Dopo il grande interesse riscosso dalle prime due edizioni, il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e il Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova ripropongono una nuova edizione del corso: Farfalle delle Alpi Orientali.

CLICCARE PER ULTERIORI INFORMAZIONI




 
 
 

Il Gruppo Natura Bellunese APS organizza per i soci una visita Storico-culturale

MUSEO ARCHEOLOGICO DI BELLUNO
Sabato 29 ottobre 2022
        

La sezione archeologica dei Musei civici, ospitata in due sale situate al piano terra del Palazzo del Collegio dei Giuristi, espone reperti che documentano la lunga storia della provincia dal Paleolitico medio all’Alto Medioevo, frutto di scavi e rinvenimenti effettuati a partire dalla seconda metà dell’800. Al piano terreno sono esposti importanti reperti archeologici afferenti l’intera provincia, tra i quali di grande interesse risulta la sepoltura di un cacciatore rinvenuta in Val Cismon (BL) e databile alla fine del Paleolitico Superiore (12.000 anni fa), la cui fossa era ricoperta da pietre dipinte in ocra rossa.  Nel museo si trovano testimonianze dell’età del ferro, costituite in buona parte da ritrovamenti provenienti dallo scavo ottocentesco di una necropoli nei pressi di Cavarzano (fibule, coltelli e oggetti in bronzo) e da scavi successivi effettuati in aree limitrofe. Numerosi sono anche i reperti di età romana e dell’Alto Medioevo: da segnalare i due corredi tombali di epoca longobarda, rinvenuti rispettivamente a Mel e a Sospirolo. Nella visita guidata verrà dato particolare rilievo ai reperti del sito del M. Avena, anche in collegamento con la gita GNB di maggio 2021 a Campon di M. Avena. Saranno illustrati in particolare vari procedimenti  di scheggiatura della selce e come veniva sfruttata la “ miniera “ di selce con la fabbricazione degli strumenti.

PROGRAMMA



 
 
 

Il Gruppo Natura Bellunese organizza un’escursione per i propri soci
TRA GEOLOGIA E STORIA:
LA CHIESA DI SAN GIORGIO
Sedico (BL)
DOMENICA  23 OTTOBRE 2022



Posta su di un suggestivo sperone di roccia lungo le creste che collegano il monte Peron alla Pala Alta, la chiesetta di San Giorgio veglia sui paesi lungo la valle del torrente Gresal. Da sempre luogo di pellegrinaggio, secondo la tradizione popolare un tempo vi venivano condotti i bambini che non volevano mangiare il formaggio, affinché l’intervento del santo li liberasse da quella che, nella società rurale, era considerata una vera “disgrazia”.
L’edificio, più volte rimaneggiato, ha pianta rettangolare e appare di modeste dimensioni. All’interno si trova un altare ligneo (XVII sec.) con le statue della Madonna e dei santi Giorgio e Salvatore. La sua vicenda si lega in maniera sorprendente e allo stesso tempo intricata con le peculiarità del territorio circostante, che non manca di riservare anche altri interessanti spunti per approfondire la storia geologica di questa regione.



   
PROGRAMMA



 
 
 

CAUSA AVVERSE CONDIZIONI ATMOSFERICHE L'ESCURSIONE E' STATA SPOSTATA A SABATO 24 SETTEMBRE

Il Gruppo Natura Bellunese organizza un’escursione per i propri soci

PARCO DI OLIERO
Valstagna (VI)

SABATO  24 settembre 2022



Le Grotte di Oliero sono un complesso caver-nicolo che si trova alle pendici del massiccio dell'altopiano dei Sette Comuni, in prossimità dell'abitato di  Oliero  (frazione del Comune di  Valbrenta), in provincia di Vicenza. Scoperte nel 1822 dal naturalista e botanico Alberto Parolini e da lui aperte al pubblico dal 1832, le sorgenti dell’Oliero sono tra le risorgive carsiche più grandi d’Europa. Lo stesso Parolini introdusse nella grotta il Proteus anguinus, portandolo da Postumia (Slovenia), un anfibio cavernicolo lento e cieco, provvisto di branchie. Attraverso il parco si snoda il "sentiero natura", percorso naturalistico che fa scoprire i vari aspetti dell’ambiente anche attraverso tabelloni tematici. Il Museo di Speloeologia e Carsismo, comprensivo di acquari e anfibiario ci porterà alla scoperta delle specie che popolano le zone umide. Mentre nel Museo delle Cartiere, conosceremo l’invenzione che ha permesso all’uomo di allearsi con la forza del fiume per ottenere la produzione della carta; un viaggio alla scoperta delle antiche cartiere fino all’evento dell’industria e dell’informatica.


   
PROGRAMMA



 
 
 

Il Gruppo Natura Bellunese organizza per i propri soci un’escursione naturalistico-etnografica

MONTE VALESELA – JORE– SAPPADE
(Valle del Biois)
DOMENICA  17 luglio 2022



Seguendo il segnavia CAI 692 si raggiungono le pendici del Monte Valesèla (a quota m. 1700 circa), fra estesi boschi di conifere e praterie con ricche fiorite. Possibile avvistamento di camosci. Si  raggiunge poi la suggestiva località di Jore m. 1456 (fabbricato, chiesetta e rustico tabernacolo), in una amena radura con ampie vedute su Civetta, Cima Pape, Focobon-Mulàz e Cime dell’Auta.  Il piccolo nucleo, esistente già al 1719, ha una sua storia interessante, spesso avvolta dal mistero. Nel pomeriggio, il ritorno avverrà con un percorso panoramico tra boschetti e prati fioriti che porta alla frazione di Sappade m. 1350 (architettura di montagna, con balconi fioriti e qualche indovinato recupero edilizio) e quindi a Meneghina.

  

PROGRAMMA



 
 
 

Il Gruppo Natura Bellunese APS  organizza
un'escursione  per i soci

BOSCHI E BORGHI DI VALLADA AGORDINA
Domenica 19 giugno 2022


Vallada Agordina (La Valada)  è un piccolo  gioiello  della  Valle del Biois , nell’Agordino (provincia di Belluno). É composto dalle sette frazioni di Mas, Celat, Sachet, Toffol, Andrich, Piaz e Cogul. che si susseguono lungo la valle, il cui orientamento Nord-Sud garantisce una posizione ridente e soleggiata. La vegetazione è caratterizzata da una massiccia presenza di silenziosi e rilassanti boschi di abeti rossi e larici, con aceri, frassini e faggi. Molti sono i sentieri che si possono percorrere nei boschi oppure tra i borghi. Costruzione tipica sono i tabià ovvero i  vecchi fienili , realizzati interamente con tronchi di legno a incastro su una base di pietra e con il tetto di scandole di làres ("tegole" di legno di larice). Caratteristiche di Vallada sono anche le innumerevoli brente, ovverosia le fontane che testimoniano la ricchezza idrica di Vallada i cui ruscelli e torrenti principali sono il rio Pianezza, il rio Pezza, il rio Valaraz e il torrente Biois. Vere e proprie perle di storia e arte sono la chiesa dei  Santi Simone e Giuda Taddeo sul Celentone , con l’adiacente oratorio eretto dalla  Confraternita dei Battuti . Si tratta della più antica chiesa della Valle del Biois (una bolla papale del 1185 ne attesta l’esistenza) e dichiarata monumento nazionale. L’interno è impreziosito dal ciclo di affreschi di Paris Bordone, allievo del Tiziano.

PROGRAMMA

 
 
 

Il Gruppo Natura Bellunese A.P.S. organizza una Escursione  per i Soci

VAL CANZOI (Cesiomaggiore)

Domenica 5 Giugno 2022




La Val Canzoi, tra  i comuni di Feltre e Cesiomaggiore, è stata modellata nei secoli dal lento lavorio dei ghiacciai del Quaternario e poi dall’erosione dei corsi d’acqua. Paesaggisticamente molto spettacolare si può definire la più bella porta d’ingresso del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Percorsa dal torrente Caorame, è sbarrata a nord dalle splendide pareti del Sass de Mura, al quale fanno da corona il Piz de Mez, il Piz de Sagròn e il Comedon. E’ una valle di grande pregio naturalistico, che in passato fu un importante via di transito e collegamento alla pianura in cui confluivano i numerosi sentieri e mulattiere a servizio dei tanti insediamenti, anche stabili, ovunque presenti su entrambi i versanti.
L’acqua, ricchezza principale di questa zona, in natura è tra i principali costituenti degli ecosistemi ed è alla base di tutte le forme di vita conosciute, compreso l’essere umano.


PROGRAMMA




 
 
 

Il Gruppo Natura Bellunese A.P.S. organizza un'escursione per i Soci
ROCCHETTA DEL MIESNA
(Anzù di Feltre)
e
MUSEO ETNOGRAFICO DI
SERAVELLA
(Cesiomaggiore)
Domenica  29 maggio 2022


L’escursione si svolge sul Monte Miesna, piccola e isolata altura a sud della conca di Feltre. La Rocchetta è una panoramica e boscosa gobba posta a nord del santuario dei SS Vittore e Corona, L’itinerario, denominato ""Sentiero Natura S.Vittore", si volge su un’area di straordinaria importanza floristica. La presenza di boschi freschi e mesofili, alla base della Rocchetta, e i prati arido-steppici sul crinale sopra la basilica, nonché la posizione geografica e le vicende postglaciali, rendono l’area di rilevante valore naturalistico.

Il  Museo etnografico della provincia di Belluno e del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
(chiamato anche   Museo di Seravella ) è ospitato nell'ottocentesca   villa di campagna Azzoni Avoga-
dro,  in una splendida posizione panoramica. Le collezioni permanenti testimoniano usi, costumi, tradizioni popolari dell’intera area alpina, con sezioni dedicate alla vita negli alpeggi, all’emigrazione stagionale e transoceanica, all’abbigliamento tradizionale, alla casa rurale, al patrimonio orale di canti, leggende e favole.

Altro pregevole punto d’interesse è il giardino, che ospita più di 300 esemplari di rose antiche; il cuore del roseto si sviluppa su una terrazza pensile, aperta verso la Valbelluna.


PROGRAMMA




 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu